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Livello 2

Il malato immaginario

Un adattamento della commedia di Molière

ATTO 1
ATTO 1
Argante, siede nella sua stanza. 

ARGANTE: “3 e 2 fanno 5.”

ARGANTE: “Sonniferi “

ARGANTE: “Questo mese: otto trattamenti e dodici clisteri.“

Suona a lungo.
ARGANTE: “Bene, fammi uno sciroppo.”
TONIETTA: “Questi dottori stanno giocando.”
ARGANTE: “Mia figlia deve sposare un futuro medico.”
TONIETTA: “Perché?”

ARGANTE: “Voglio che mio genero si prenda cura di me.”

TONIETTA: “Ma è davvero malato?”

ARGANTE: “Insolente!”

TONIETTA: “Ma sua figlia non ha bisogno di un dottore.”

ARGANTE: “Non parlare così!”

Argante, arrabbiato.
Belinda, entra: “Povero maritino.”
ARGANTE: “Tesoro, ti lascio tutti i miei soldi…”
BELINDA: “Non voglio soldi!… Quanti?”

ARGANTE: “20.000”

BELINDA: “Non parlare di soldi, per favore!… Quanti in assegni?”

ARGANTE: “4.000 e 6.000.”

BELINDA: “Amore mio, sei più importante.”