<< Torna alla pagina dell’ebook

Livello 2

Il malato immaginario

Un adattamento della commedia di Molière

ATTO 2
Cleante, l’amante di Angelica, bussa alla porta.
CLEANTE: ” È il nuovo insegnante di musica.”
TONIETTA: “Buona idea!”
ARGANTE: “Ordini del mio medico: camminare avanti e indietro nella mia stanza 12 volte.”
TONIETTA: “Signore, c’è un…”

ARGANTE: “Shhh! Parla dolcemente”

TONIETTA: “Signore, psstsss…”

ARGANTE: “Cosa?”

TONIETTA: “Ho detto: psstssspss…”

ARGANTE: “Cosa stai dicendo?”

TONIETTA, urla: “Un uomo vuole parlarle!”

ARGANTE: “Si! ”

CLEANTE: “Signore, sostituisco l’insegnante di musica.”

ARGANTE: “Va bene.”

CLEANTE: “Un pastore ama una pastorella.”

CLEANTE: “Il pastore soffre”.

TONIETTA: “Ci sono il Dr. Diaforetico e suo figlio.
DR. DIAFORETICO: “Signore, siamo qui per chiedere la mano di sua figlia in matrimonio.”
TOMMASO: “Signorina, ti offro mio cuore.”
TONIETTA: “Ma è un bravo dottore?”
ARGANTE: “Figlia mia, prendi per mano Tommaso.”
ANGELICA: “Per favore, padre, rilassati.”

ARGANTE: “Dopo il matrimonio!”

ANGELICA: “Non un matrimonio senza amore.”
Lei se ne va.
ARGANTE: “Signori, come va la mia salute?”
DR. DIAFORETICO: “Il problema è la milza.”

ARGANTE: “Ma il mio dottore dice che è il fegato.”

DR. DIAFORETICO: “La milza e il fegato. Vanno insieme.”

DR. DIAFORETICO: “Cibo arrosto?”

ARGANTE: “No, solo bolliti.”

DR. DIAFORETICO: “Sì!: arrosto, bollito, stessa cosa.”