Foglio di Pratica

Progettare il tuo laboratorio per studenti con DSA. Un focus sull’adattabilità e l’accessibilità
Strumenti utili, risorse e indicazioni

|

Tavola dei contenuti

Obiettivo: Fornire gli strumenti per creare e progettare un workshop inclusivo e accessibile.

Parole chiave: Disturbi specifici dell’apprendimento, Adattamento, SMART, approccio multisensoriale  

Conoscenze precedenti: vedi scheda pratica “Come adattare un eBook alle esigenze degli studenti con DSA”. 

Introduzione

La maggior parte dei disturbi specifici dell’apprendimento (indicati come DSA), usano l’affisso “dis” per indicare “capacità parzialmente carenti”, come ad esempio la dislessia. La famiglia “dis” dei disturbi dell’apprendimento è definita dagli specialisti come un problema neurologico che si verifica indipendentemente dall’intelligenza. I DSA hanno una causa neurobiologica che influisce sul modo in cui il cervello elabora le informazioni e può disturbare lo sviluppo cognitivo delle capacità di apprendimento come leggere, scrivere, parlare, fare matematica o pianificare e coordinare compiti motori. Per essere più precisi, il cervello di una persona che ha un disturbo specifico dell’apprendimento funziona in modo diverso quando si tratta di ricevere, integrare, conservare ed esprimere informazioni, il che può comportare difficoltà nell’elaborare determinate informazioni o stimoli. Tuttavia, non sono disturbi unitari e influenzano ogni persona in modi diversi, a diverse età e fasi di sviluppo e in diversi gradi.

Quali tipi di DSA esistono?

La dislessia è il primo e più comune disturbo specifico dell’apprendimento. È un disturbo cognitivo che si traduce in difficoltà nella lettura e abilità di elaborazione basate sulla lingua. Questo disturbo può influenzare la fluidità della lettura, la decodifica, la comprensione della lettura, la memorizzazione, la scrittura, l’ortografia e talvolta il discorso.

La disgrafia di solito influisce sulla capacità di scrittura a mano di una persona e sulle abilità motorie fini. Può anche verificarsi sotto forma di difficoltà con l’ortografia, di pianificazione spaziale su carta, di suddivisione delle frasi in parole, di composizione della scrittura, o nell’atto di pensare e scrivere allo stesso tempo, ma si può anche mostrare in lettere sovrapposte, parole sovrapposte e spaziatura incoerente.

La disortografia è una disabilità di apprendimento che causa problemi cronici con l’ortografia e/o la scrittura. I sintomi di questo tipo di DSA includono problemi con l’ortografia scritta, la grammatica e la velocità di scrittura e ortografia.

La disfasia influisce sulla capacità di una persona di parlare e comprendere le parole pronunciate. Questo può tradursi in difficoltà nel “sequenziare” le frasi in parole. Sequenziare le frasi significa dividere mentalmente le frasi che sentono in una serie logica di parole separate.

La disprassia è caratterizzata da difficoltà con le abilità motorie fini come la coordinazione occhio-mano per la lettura da una riga all’altra o per la scrittura, ad esempio. Si traduce in difficoltà di movimento e coordinamento, e di conseguenza con il linguaggio e la parola. Tuttavia, quest’ultimo disturbo è generalmente classificato come disturbo del coordinamento dello sviluppo e non come disturbo specifico dell’apprendimento, ma lo affrontiamo comunque, in quanto influisce sul processo di apprendimento e sull’istruzione.

C’è qualche DSA aggiuntivo che non sarà menzionato in questa scheda pratica in quanto meno rilevante per le competenze necessarie in queste attività. Tuttavia, gli educatori dovrebbero sempre essere consapevoli del loro pubblico e adattare il contenuto alle loro esigenze.

Creazione di contenuto

Prima di tutto, quando progetti il tuo laboratorio, è fondamentale ricordare che deve essere inclusivo di ogni studente, che siano DSA o meno. Per fare ciò, un buon primo passo è l’utilizzo degli obiettivi SMART.

  • Specifico – definire il risultato desiderato,
  • Misurabile – determinare quando verrà raggiunto l’obiettivo,
  • Attuabile – garantire che gli studenti siano in grado di raggiungere l’obiettivo,
  • Realistico – l’obiettivo sarà d’aiuto a lungo termine?
  • Tempestivo – impostare i tempi per raggiungere l’obiettivo.

Questo ti permetterà di creare una serie di attività che avranno senso per gli studenti e garantire che gli obiettivi generali siano raggiunti. Ti permetterà anche di strutturare il tuo insegnamento su ciò che andrà a beneficio dello studente dal punto di vista del contenuto.

Approccio multisensoriale

Adottare un approccio multisensoriale all’insegnamento è fondamentale quando si lavora con gli studenti con DSA. Non concentrarti esclusivamente su esercizi scritti e attività di produzione, questo rallenterà gli studenti alternativi. Piuttosto, pensa a stimulare i diversi sensi: vista, udito, tatto, ma anche il senso del gusto, dell’olfatto e dell’equilibrio. Gli studenti con DSA rispondono molto bene agli stimoli (attenti, tuttavia, a non essere sovra stimolanti!) e di solito apprezzano la varietà di esercizi offerti loro. Questo approccio può assumere la forma di manipolazione o esercizi uditivi quando si lavora sulla comprensione del contenuto, ma può anche avvenire nella fase di produzione con attività come azione, disegno e altro ancora.

Pensare all’ambiente di lavoro

La collaborazione e la cooperazione sono fondamentali quando si lavora con un gruppo eterogeneo, questo consente a ogni studente di brillare con la propria forza. Quando progetti il tuo laboratorio, prova a utilizzare una varietà di attività, competenze e strumenti. Inoltre, fornisci le informazioni in vari modi, non solo utilizzando la lavagna (vedi approccio multisensoriale). Concedi tempo extra per completare varie attività, soprattutto se si tratta di attività di produzione. Un altro consiglio utile è quello di mostrare le istruzioni o il processo con un chiaro cartello sulle pareti dell’aula, se l’attività sarà di oltre alcuni giorni.

Capacità di lettura e scrittura

Ecco una serie di consigli e linee guida generali nella progettazione di attività per studenti con DSA.

  • Gioca con i giochi di parole. I giochi di parole sono divertenti e consentono lo sviluppo del vocabolario e della comprensione delle parole. Prova a usare giochi di parole, bingo o cruciverba.
  • Metti in pratica l’apprendimento. Aiuta i tuoi studenti a ricordare chiedendo loro di spiegare, discutere o implementare le informazioni che leggono o lasciando che insegnino le idee che hanno sviluppato leggendo, giocando o recitando.
  • Quando possibile, fai delle esercitazioni di lettura ad alta voce in una sessione uno-a-uno o in piccoli gruppi.
  • Presenta le informazioni in vari formati, non solo utilizzando l’e-Book, ma anche i file audio disponibili.
  • Utilizza un approccio multisensoriale per raccogliere le informazioni dagli e-Book.
  • Usa strumenti visivi per aiutare gli studenti a ricordare. Questo può assumere la forma di ausili visivi sulla scheda o sulla parete dell’aula, ma anche con flash-card e memory-cards.
  • Utilizza il colore per concentrarti sulla cronologia del testo. Ogni colore può essere associato a un’azione in un lasso orario specifico.
  • Crea routine, se hai intenzione di lavorare su più e-Book, crea un design simile, ma fai attenzione a non ripetere gli esercizi.
  • Per le procedure di scrittura, concentrarsi sui tre passaggi chiave che sono la pre-scrittura, la produzione e la correzione di bozze.

Consigli pratici

  • Utilizza la codifica a colori per facilitare visivamente la lettura. Chiedi agli studenti di utilizzare marcatori di colore per evidenziare parole e informazioni. Usa il colore anche nella tua presentazione.
  • Usa font amichevoli e pensa al tuo materiale di stampa. I caratteri Sans serif come Arial, Comic Sans o Verdana, Tahoma, Century Gothic, Trebuchet sono l’ideale.
  • L’interlinea deve essere 1,5 e le dimensioni devono essere tra 12 e 14 per consentire una lettura chiara.
  • Pensa allo spessore della tua carta durante la stampa, la carta spessa aiuterà a prevenire la trasparenza e aiuta con la concentrazione.
  • Evita il corsivo e la sottolineatura, ma usa il grassetto quando è necessario porre l’attenzione su un concetto.
  • Fornire istruzioni chiare e sistematiche è fondamentale per aiutare gli studenti con DSA a seguire in modo corretto. Non dare solo istruzioni orali, ma fornisci anche al tuo studente supporto scritto. Sequenzia le istruzioni in passaggi brevi e gestibili (utilizzando elementi visivi quando possibile). L’indicazione degli obiettivi di apprendimento e dell’obiettivo di ogni compito, dividendo le competenze nelle sezioni per aiutare a identificare la strategia consentirà la distribuzione di una varietà di metodi su misura per lo stile di apprendimento di ogni studente.
  • Struttura il contenuto del workshop dalle attività più semplici a quelle più complicate, utilizzando brevi passaggi per massimizzare il successo.

Valutazione formativa

Nel quadro dell’autovalutazione, è possibile scrivere per alcuni minuti su ciò che si è appreso da questo “Foglio di pratica”, incluse informazioni come il suo scopo, la sua utilità.

Risultato auspicabile

Alla fine di questa scheda pratica, sarai in grado di:

  • Progettare il tuo laboratorio in base alle esigenze degli studenti con DSA,
  • Sapere cosa sono in generale i disturbi specifici dell’apprendimento,
  • Creare un workshop inclusivo e adattato per l’intero gruppo.

Risorse aggiuntive