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Chiedo a Lupin: ‘Quindi questo è stato il tuo miglior trucco?’
‘Mmm… Ci sono delle… cose strane in questo caso…’.
Lupin esita a continuare.
Non capisco.
Non capisco.
‘Ti penti di aver rubato quella fortuna?’
‘Che fortuna?
Non capisci!
FALSI!
I soldi erano FALSI!’
Non capisci!
FALSI!
I soldi erano FALSI!’
‘6 mesi di indagini per niente!
Sono stato ingannato!’
Sono stato ingannato!’
Poi, Lupin finisce la storia.
Fin dall’inizio, gli Imbert hanno pianificato tutto.
Per i domestici, gli amici, i banchieri, Lupin è André Brawford. E Lupin non vede niente!
Perché?
Bene, perché il nome Brawford rassicura i banchieri.
Bene, perché il nome Brawford rassicura i banchieri.
Così gli Imbert possono prendere in prestito denaro e scomparire.
‘Anche io!
Anche io ho dato soldi a Gervaise.
Tutti i risparmi della mia giovinezza!’
Anche io ho dato soldi a Gervaise.
Tutti i risparmi della mia giovinezza!’
C’è ammirazione nella voce di Lupin.
‘Cerco di derubare questa donna e lei deruba me!’
‘Cerco di derubare questa donna e lei deruba me!’
‘Una buona scuola per un principiante!’
Oggi Arsène Lupin è Lupin, il famoso ladro gentiluomo.
Fine.