Dossier Pedagogico

Dossier Pedagogico :
Il file pedagogico accompagna l'ebook. È destinato a insegnanti, formatori, operatori culturali e logopedisti. Ha lo scopo di facilitare la progettazione di laboratori per scoprire i libri digitali del progetto Bibliodos. Destinatari del workshop: da <A1.1 a A1/A2 lingua scritta.

Tavola dei contenuti

Introduzione 

La “Teogonia” (in greco “Theogonia”) è un poema didattico scritto dal poeta greco antico Esiodo. Descrive in dettaglio le origini dell’universo e la battaglia tra gli Olimpi e i Titani.

“La Teogonia ha un valore significativo perché è una delle prime opere letterarie conosciute dell’antica Grecia. Inoltre, fornisce una panoramica delle tradizioni letterarie e religiose greche all’epoca di Esiodo. Questo è un aspetto interessante perché tutte le culture hanno i loro racconti mitici riguardanti genesi del mondo.

Il contesto

Esiodo fu un antico poeta greco che si pensa sia vissuto nella seconda metà dell’VIII secolo a.C. Nato e cresciuto in Boezia dove lavorava come pastore sulle montagne. Durante il sonno, le nove Muse gli apparvero con un bastone d’alloro, simbolo di autorità poetica, e gli insegnarono a cantare. Si pensa che le sue opere principali siano state scritte intorno al 700 a.C., ma solo tre di esse sono state trovate complete (“Opere e giorni”, “Teogonia” e “Lo scudo di Eracle”).

Il periodo tra l’XI e l’VIII secolo a.C. è conosciuto come il periodo geometrico, dai motivi geometrici nella pittura dei vasi. È anche caratterizzato come i “secoli bui” data l’assenza di eventi particolari in questo periodo.

La caratteristica principale di questo periodo fu l’estesa migrazione verso la Grecia, le isole dell’Egeo e la costa dell’Asia Minore. Le tribù greche che prima occupavano i territori aridi e montagnosi intorno a Micene si trasferirono nei centri micenei produttivi, fertili e prosperi aprendo la strada all’insediamento delle antiche città-stato greche.

La città-stato era la componente fondamentale della società greca antica, all’interno delle nozioni e delle idee del nazionalismo panellenico e della libertà nazionale e individuale si svilupparono e portarono all’istituzione della Democrazia. Il nome Hellenes si presentava come il nome comune di identificazione dei gruppi che occupavano le terre greche e condividevano caratteristiche, costumi e origini comuni.

Alla fine dell’VIII secolo a.C., l’esteso flusso migratorio prese la sua forma definitiva. In seguito, furono trovate solo nuove colonie e città. I colonizzatori stabilirono importanti porti commerciali e colonie dalla costa settentrionale dell’Africa al Mar Nero e dalla Francia e dalla Spagna all’Asia Minore/Anatolia. Ottennero prosperità, divennero grandi navigatori e mantennero stretti legami con le loro città madri. La cosa più importante fu la diffusione della civiltà greca al resto del mondo allora conosciuto.

Con la caduta della civiltà micenea, l’alfabetizzazione era andata persa e la scrittura micenea dimenticata. Tuttavia, pochi anni dopo, i greci adottarono l’alfabeto fenicio e lo modificarono per creare l’alfabeto greco.

La poesia fu la prima letteratura greca e veniva composta per essere esibita agli uomini ricchi piuttosto che per uso privato. Omero ed Esiodo furono i primi poeti greci e gli studiosi di solito confrontano il loro stile di scrittura. Secondo Wender gli Olimpi di Omero, anche se non erano ammirevoli eticamente, erano comunque civilizzati. Ha cancellato i loro peccati senza menzionare alcun “comportamento primitivo”. Ciononostante, Esiodo non tentò di sorvolare sul passato mitologico, ad eccezione di Zeus, il protagonista del poema, la cui onniscienza, giustizia e potere vengono enfatizzati in ogni occasione.

Le opere di Omero, l’Iliade e l’Odissea, segnarono l’inizio della letteratura greca e stabilirono la maggior parte delle convenzioni letterarie del poema epico. La poesia didascalica di Esiodo fu probabilmente composta più tardi rispetto all’epica di Omero continuando la tradizione epica, nonostante avesse temi e trattamenti diversi.

Intorno al 750 a.C. le poesie si trasformano da canti bardici in testi scritti – passando dal folklore alla letteratura. Tuttavia, non erano accessibili i lettori, ma oggi la gente può conservarli ed eseguirli con costanza.

Lo storico Chester Starr ha definito l’VIII secolo a.C. come l’età della rivoluzione e dello sviluppo più drammatico della prima storia greca. La crescita della popolazione spinse la formazione dello stato e diversi cambiamenti nell’arte, nella cultura e nella religione. 

La teoria più ragionevole è che le organizzazioni politiche esistevano prima dell’VIII secolo con capi locali (basileis), i quali avevano un’influenza su specifici villaggi o gruppi di villaggi, formando qualcosa di simile agli stati primitivi. Il termine “stato” include città-stato (poleis), imperi, teocrazie e molte altre forme di governo, ma esclude tribù, lignaggi, forme e chiese (Tilly 1992: 1-2).

All’inizio dell’VIII secolo, c’erano molte città-stato indipendenti. Ognuna di esse aveva un diverso sistema di governo, da monarchie e oligarchie a società militariste e proto-democrazie. Le monarchie erano governate da un tiranno, un sovrano assoluto che governava senza diritto costituzionale e leggi, applicando metodi crudeli ed estremi contro il popolo. Le oligarchie erano piccoli gruppi costituiti da uomini potenti privilegiati (aristocratici) che governavano la città-stato. Di solito, gli oligarchi si distinguevano per nobiltà e ricchezza, e come disse Aristotele l’oligarchia significa essere “governati dai ricchi”. Sparta fu un’eccezione avendo due re con poteri reali, forse come risultato di una concessione che portò i due villaggi ad unire il loro potere nel XIX-VIII secolo.

Teogonia:

Anche se alcuni studiosi mettono in dubbio che Esiodo abbia scritto o meno la Teogonia, la maggior parte degli storici crede che sia lui l’autore effettivo. Tuttavia, i poeti successivi potrebbero aver fatto alcune aggiunte nella sua opera, e c’è una definita somiglianza in alcuni aspetti con la letteratura mesopotamica precedente. Secondo la storica Dorothea Wender, la Teogonia era un’opera precedente a Works and Days e aveva la stessa forma epica in versi nonostante i loro diversi argomenti. Secondo lei la Teogonia non appare rifinita poiché l’autore probabilmente aveva difficoltà con la composizione scritta.

Genere

La poesia didattica non era considerata come un genere distinto né dai teorici greci né da quelli romani. Ad ogni modo, questo genere mira ad istruire il lettore su un argomento specifico – il linguaggio espressivo della poesia. “Opere e giorni” e “Teogonia” mostrano una preoccupazione vitale per l’istruzione morale e filosofica generale, come le origini dell’universo.

La sua dimensione europea

Secondo lo storico Norman Cantor, la Teogonia fu influente e i greci ripresero l’immagine degli dei di Omero ed Esiodo. Esiodo ebbe un’influenza significativa sulla filosofia e sulla letteratura greca classica; per esempio, la sua storia di Prometeo ispirò drammaturghi come Eschilo. Specialmente in epoca ellenistica e romana, il suo stile poetico fu imitato e le sue opere continuarono ad essere eseguite e messe in musica. Lo scrittore romano Ovidio usò molti temi della Teogonia nella sua opera “Metamorfosi”.

Nei tempi moderni, ci sono alcuni adattamenti cinematografici sul conflitto tra i Titani e gli Olimpi. Alcuni di questi film sono:

  • Scontro tra titani (1981)
  • Scontro tra titani (2010)
  • L’ira dei titani (2012)

Principali questioni/problemi dell’epoca affrontati

I problemi principali che interessarono l’epoca di Esiodo erano la crescita della popolazione e l’ampia migrazione verso la Grecia, le isole dell’Egeo e la costa dell’Asia Minore. Tribù come gli ionici di Eubea e Attica emigrarono nelle Cicladi e in Asia Minore. Tuttavia, il padre di Esiodo fece il contrario, poiché si trasferì da Cyme in Eolide (sulla costa dell’Asia Minore) e attraversò il mare per stabilirsi ad Ascra, vicino a Thespiae in Beozia.

Gli studiosi fanno notare come Esiodo citi nelle sue opere fatti (miti, divinità, temi) che probabilmente derivano dall’Oriente. Questo può essere attribuito ai contatti commerciali e alle interazioni culturali tra i popoli del Mediterraneo orientale. L’influenza orientale può essere emersa nella cultura greca negli anni pre-greci, o più tardi in epoca micenea, o addirittura, dopo la migrazione delle popolazioni greche in Asia Minore.

Teogonia

La galleria dei personaggi

Caos – l’origine di tutto e la prima cosa che sia mai esistita

Gaia – la terra primordiale o dea madre che governava l’universo prima dell’esistenza dei Titani

Tartaro – il terzo delle divinità primordiali e l’abisso profondo dove sono imprigionati i malvagi

Eros – fu il quarto dio a nascere ed è il dio dell’amore e del sesso

Urano – era il dio greco primordiale che personificava il cielo e una delle divinità primordiali greche

Ciclopi – Brontes, Steropes e Arges, i figli di Urano e Gaia. Avevano un solo occhio posto al centro della fronte.

Titani – i dodici figli dei genitori primordiali Urano e sua madre, Gaia, con sei Titani maschi: Oceanus, Coeus, Crius, Hyperion, Iapetus, e Cronus, e sei Titani femminili, chiamati Titanidi: Theia, Rhea, Themis, Mnemosyne, Phoebe, e Tethys.

Crono – era il leader e il più giovane della prima generazione di Titani. Spodestò suo padre e governò durante la mitologica Età dell’Oro.

Rhea – figlia della dea della terra Gaia e del dio del cielo Urano. È anche la sorella maggiore e moglie di Crono.

Zeus – il dio dell’Olimpo del cielo e del tuono, il re di tutti gli altri dei e dei popoli. È il figlio di Crono e Rea.

Il luogo

Il luogo non è specificato poiché il poema parla delle origini dell’universo e degli dei nei tempi antichi.

Iconografia nel libro

Il materiale iconografico è stato arricchito con dipinti che illustrano elementi della storia come divinità, paesaggi, ecc.

Giovanni Battista Coriolano fu un incisore italiano del periodo barocco. Suo padre era il famoso incisore tedesco Cristoforo Coriolano. Lavorò sia su legno che su rame. 

Henry Fuseli fu un artista di origine svizzera i cui dipinti sono tra le opere più drammatiche, originali e sensuali del suo tempo. Durante il suo soggiorno a Roma studiò le opere di Michelangelo e l’arte classica, che diventarono le sue principali influenze stilistiche. Fuseli è famoso per i suoi dipinti e disegni di figure nude colte in pose tese e violente suggestive di intensa emozione. 

Pietro da Cortona fu un pittore e architetto barocco italiano. È considerato una delle figure principali nell’aspetto dell’architettura barocca romana. Fu anche un importante designer di decorazioni interne, come la volta del salone principale di Palazzo Barberini a Roma. 

Progettazione dell’officina

FASE 1: ENTRARE NELL’EBOOK: UNIVERSO, ATMOSFERA E IPOTESI

Attività: Teogonia

Attività di ingresso in ebook

Materiali 
  • Pezzi d’arte stampati che rappresentano la creazione dell’universo
  • PC o portatile
  • Internet
Modalità 

Prima della sessione:

Scegli questo sottofondo musicale “Space Traveling Background Music” (https://bit.ly/3lmt7fk ) per creare l’atmosfera giusta.

Nel workshop: 

  • Inizia a mostrare i pezzi d’arte senza dare alcun indizio sull’argomento.
  • Dividete i partecipanti in piccoli gruppi di 4-5 persone. Spiegate loro che dovranno prima descrivere ciò che vedono e indovinare il soggetto.
  • Accendi la musica, fagliela ascoltare e fagli vedere il video.
  • Poi presentare il titolo dell’ebook, Teogonia, e chiedere ai partecipanti se capiscono la parola e spiegarne il significato (la genealogia o la nascita degli dei).
  • Spronateli a discutere e a condividere le loro ipotesi sul luogo e sul tempo dell’ebook.
  • Dopo aver indovinato il tempo, chiedete ai partecipanti di condividere le loro idee.
  • Racconta e scrivi le parole chiave di questa prima attività.
  • Conserva le parole rilevanti oppure aggiungine altre.
Variante
  • Per i partecipanti che non sanno leggere, può essere utile un lavoro di copiatura e di associazione della parola all’immagine, attraverso l’associazione del suono iniziale della parola e della lettera o delle lettere che iniziano la parola. (Esempio: “Universo” inizia con il suono [Y]. Come si scrive? U. Dove vedi una parola che inizia con questa lettera? Ecco, questa è la parola UNIVERSE)

FASE 2: IMMERGERSI NELL’EBOOK 

Attività 1: Incontrare gli dei

Attività di preparazione alla comprensione globale

Materiali 
  • Immagini stampate delle diverse divinità
  • Etichette con i nomi degli dei
Modalità 

Prima della sessione:

  • Stampare immagini di divinità selezionate dall’ebook secondo i vostri interessi e il tempo a disposizione
  • Fare le etichette (carattere e dimensione adattati al gruppo)
  • Preparare 1 o 2 informazioni per ogni dio/divinità

Nel workshop: 

  • Dividete i gruppi in altri sottogruppi (4-5 persone) e date loro alcune delle immagini stampate. Pianificate un tempo collettivo per decifrare le etichette dei nomi degli dei. Per le persone che non sanno leggere, controllate che abbiano dei punti di riferimento (Corrispondenza 1° suono del nome della divinità e 1° lettera(e) => = punti di riferimento di corrispondenza fonografica). Chiedete loro di descrivere ciò che vedono. Il facilitatore può aiutare andando nei gruppi.
  • Date 1 o 2 informazioni per ogni dio/divinità in modo da farlo sembrare un gioco di indovinelli. Per i partecipanti che non leggono e per i partecipanti con scarse capacità di comunicazione, fornite le informazioni oralmente. L’obiettivo per loro sarà quello di ascoltare e capire; poi, per deduzione, scoprire di quale dio si tratta.
  • Per i partecipanti che leggono e comunicano un po’ meglio, date le informazioni in forma scritta. L’obiettivo per loro sarà quello di leggere e capire; poi, per deduzione, riconoscere di quale dio si tratta.

Dare 1 o 2 informazioni per ogni dio/divinità al fine di renderlo un gioco di indovinelli.

  • Per i partecipanti che non leggono e per i partecipanti con scarse capacità di comunicazione, date le informazioni oralmente. L’obiettivo per loro sarà quello di ascoltare e capire; poi, per deduzione, scoprire di quale dio si tratta.

Per i partecipanti che leggono e comunicano un po’ meglio: date le informazioni in forma scritta. L’obiettivo per loro sarà quello di leggere e capire; poi, per deduzione, riconoscere di quale dio si tratta.

  • Alla fine del gioco: confrontate le diverse proposte per scoprire la risposta corretta.

Attività 2: albero genealogico

Attività di comprensione a grana fine

Schede pratiche associate (da aggiungere in seguito)

Materiali 
  • Immagini stampate delle diverse divinità
  • Etichette con i nomi degli dei
  • Cartoni
  • Pennarelli
  • Colla
Modalità 

Prima della sessione:

  • Distribuire ad ogni gruppo tutti i materiali necessari

Nel workshop: 

  • Spiegare il principio dell’albero genealogico. Discutere che ruolo ha (la rappresentazione delle relazioni familiari) nei paesi/culture dei partecipanti.
  • Chiedete a tutti di disegnare l’albero. A seconda del gruppo, leggete l’inizio dell’ebook in grandi gruppi e completate insieme i primi due nomi dell’albero genealogico.
  • Poi chiedete loro di leggere l’ebook per completare l’albero genealogico.
  • Chiedi ai sottogruppi di confrontare i loro alberi e poi di rileggere tutti insieme l’ebook (o le diapositive pertinenti) per controllare e correggere.
  • Attacca il poster dell’albero genealogico sul muro/spazio della stanza dedicato all’ebook Theogony.

Attività 3: Storyline

Attività di comprensione globale

Materiali 
  • Immagini stampate dall’ebook.
Modalità 

Prima della sessione:

  • Stampa le immagini dall’ebook

Nel workshop: 

  • Cerca di far capire agli studenti i conflitti tra gli dei.
  • I sottogruppi possono trovare le opposizioni nell’ebook e cercare di indovinare le ragioni degli scontri.
  • Il facilitatore può completare le storie. Elementi scritti e visivi (a seconda delle competenze dei partecipanti del gruppo) potrebbero anche essere dati in aggiunta in questo momento per conoscere meglio le storie e arricchirne la lettura.

Per andare oltre con il cross-culturale 

Si può iniziare una conversazione sulle origini e sulle genealogie degli dei e la creazione del mondo in generale, basandosi sul folklore, sulle leggende, sulla mitologia, sulle credenze o sulle narrazioni che derivano dalle culture dei partecipanti. Quasi ogni cultura ha i suoi miti riguardanti la creazione della terra. Dopo che i partecipanti condividono tra loro le storie della loro cultura, potete iniziare un dialogo sugli elementi che queste storie hanno in comune. Per esempio, potete chiedere loro quali sono alcune caratteristiche comuni dei racconti. Una possibile risposta potrebbe essere che tutte le storie condividono un essere supremo, il quale scatena una serie di eventi. Se ci fosse tempo, si potrebbe anche chiedere ai partecipanti in quale essere si identificano di più o a chi aspirano maggiormente (può essere di qualsiasi cultura. Ad esempio, qualcuno potrebbe identificarsi con Prometeo o aspirare ad essere come lui, essendo compassionevole per la sofferenza degli altri).

FASE 3: LA FASE CREATIVA

Attività: Mostra d’arte

Attività di appropriazione dell’esperienza di lettura

Schede pratiche associate (da aggiungere)

Materiali 
  • Tela
  • Oli
  • Calzini
  • Pennelli
Modalità 

Prima della sessione:

Nel workshop: 

  • Discutete con i partecipanti sull’ebook e invitateli a condividere i loro pensieri sulle origini dell’universo.
  • Poi distribuite tutti i materiali necessari e chiedete loro di disegnare la creazione dell’universo basandosi sul loro punto di vista.
  • Dopo che tutti i partecipanti hanno finito, invitali a esporre i loro dipinti e a presentarli agli altri.
  • Alla fine, raccogliete tutti i dipinti e metteteli sul muro/spazio dedicato all’ebook Theogony.
Variante

A seconda del pubblico si può aggiungere un video o un audio al posto del primo passo della discussione.