Foglio di Pratica

Strategie per un pubblico di non lettori

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Tavola dei contenuti

Scopo: Per farvi conoscere alcune buone pratiche per un pubblico di non lettori e come BIBLIODOS le ha prese in considerazione.

Parole chiave: QCER, Livello A1.

Conoscenze preliminare: Nessuna.

Introduzione

Come consorzio multuiculturale ci rendiamo conto che in quanto educatori potete provenire da diversi contesti e sistemi di istruzione/formazione caratterizzati da differenze, ad esempio centralizzazione o decentralizzazione a seconda che veniate dall’Ucraina, o dalla Germania, o dalla Francia o da qualsiasi altra parte del mondo UE (Avram & Larrivee, 2016). Al di là di questo però c’è uno standard internazionale che descrive l’abilità linguistica, noto anche come Quadro Comune Europeo di Riferiemento per le Lingue (QCER) che ci dà un terreno comune e indicazioni con cui lavorare, nonostante la seconda lingua da imparare (L2), nonostante il sistema educativo.

L’uso del multimedia CALL (Computer Assisted Language Learning) è più efficace per l’acquisizione del vocabolario, rispetto all’apprendimento con carta e penna (Alzahrani & Roberts, 2021). BIBLIODOS può essere caratterizzato come uno strumento CALL multimediale. Alzahrani & Roberts (2021) riassumendo il risultato di altri tre studi, ovvero Plass, Chun, Mayer, e Leutner (1998), Plass, Chun, Mayer, e Leutner (2003) e Yeh e Wang (2003), sembra che siano tutti d’accordo sul fatto che la comprensione della lettura migliora se il nuovo vocabolario è combinato con input verbale e immagini, una combinazione che BIBLIODOS applica con successo.

Strategie specifiche all’interno di BIBLIODOS per un pubblico di non lettori

Prendendo in considerazione che A1 (che è il livello più basso del QCER) per quanto riguarda la capacità di lettura, afferma che gli studenti dovrebbero essere in grado di ‘capire nomi familiari, parole e frasi molto semplice, per esempio su avvisi e manifesti o nei cataloghi’ (Fonte, pag.35); tutti gli e-book creati all’interno di BIBLIODOS come parte del livello 1 comportano effettivamente solo nomi, numeri o una combinazione di 2-3 parole al massimo.

Alcune strategie aggiuntive intraprese all’interno di BIBLIODOS sono:

  • Il testo degli e-book è allineato con immagini pertinenti (anche se patrimoniali) in modo che il significato delle parole ed effettivamente la storia diventi più evidente.
  • Ogni pagina del libro è accompagnata dalla voce (vicina alla pronuncia nativa delle parole).
  • C’è una funziona extra dove se si clicca su una parola, l’insegnante può insistere sulla pronuncia di una parola specifica.
  • C’è anche una funzione che permette all’ascoltatore/lettore di sentire la frase completa più lentamente, in modo che sia più comprensibile.

Tutte queste strategie dovrebbero aiutare i non lettori a cominciare il percorso nella seconda lingua (L2). In aggiunta, l’intera filosofia e le basi di BIBLIODOS si basano sulla narrazione che è uno dei modi più popolari, antichi e semplice di dare non solo intrattenimento agli studenti, ma di trasmettere storia e cultura. Oltre ad essere educativo in diversi livelli di insegnamento, questo metodo è anche divertente. Inoltre, come menzionato da ‘The Learning Center’ dell’Università del Nord Carolina, l’attenzione non dovrebbe essere esclusivamente su parlare o leggere, scrivere o ascoltare, ma dovrebbero essere combinati come possibile. (Fonte, ultimo accesso 28/12/2020).

Un’ulteriore azione che si suggerisce di intraprendere dagli educatori quando si usa BIBLIODOS o qualsiasi altra attività con un pubblico di non lettori è quella di accoppiarsi con un compagno di lettura.

Vale la pena menzionare che BIBLIODOS ha considerato attentamente tutto il linguaggio appropriato, ad esempio verbi, congiunzioni, abbreviazioni, nomi, pronomi e simili, per tutte le lingue partner (inglese, francese, italiano, greco), suggerite per il livello più basso di acquisizione della lingua, noto anche come breakthrough. Maggiori informazioni possono essere trovate nella relativa scheda pratica.

Risultato auspicabile

  • Renderti conto delle strategie da intraprendere quando si insegna a un pubblico che non legge
  • Renderti conto dei benefici dell’uso di BIBLIODOS in un pubblico che non legge

Risorse

  • Alzahrani, S., & Roberts, L. (2021). The effect of visuospatial designing elements of zoomable user interfaces on second language vocabulary acquisition. System, 96. https://doi.org/10.1016/j.system.2020.102396

  • Avram, C., & Larrivée, P. (2016). Training Foreign and Second Language Teachers : European Challenges, Successes and Perspectives. Cambridge Scholars Publishing.