Dossier Pedagogico

Dossier Pedagogico :
Il file pedagogico accompagna l'ebook. È destinato a insegnanti, formatori, operatori culturali e logopedisti. Ha lo scopo di facilitare la progettazione di laboratori per scoprire il libro digitale di The Imaginary Invalid. Destinatari del workshop: da <A1.1 a A1/A2 lingua scritta.

Tavola dei contenuti

Introduzione 

Il Malato Immaginario

Drammaturgo e attore, Molière è famoso soprattutto per le sue commedie. Nella Francia del XVII secolo, il teatro francese era più famoso per le sue tragedie che per le sue commedie, Pierre Corneille e Jean Racine erano i maestri del genere. Le commedie non erano diffuse nella letteratura e nel teatro francese. Rabelais è uno dei pionieri del genere nella letteratura del XV secolo. Per quanto riguarda il teatro, esistevano pochissime commedie precedenti a quella di Molière, la più famosa è ‘La Farce de Maître Pathelin’ (in inglese ‘The Farce of Master Pathelin’) scritta intorno al 1460.  

In effetti, Molière ha arricchito la commedia francese e, a lungo termine, ha fortemente influenzato il genere non solo in Francia ma anche oltreoceano.

Le commedie di Molière fornivano al pubblico un umorismo raffinato e una critica tagliente della società francese. Spesso descriveva le sue opere come uno specchio comico delle assurdità del suo tempo. L’opera che abbiamo scelto di studiare ne è un perfetto esempio. Tratta un argomento universale, quello della medicina, criticando i difetti dei medici e dei pazienti. Ancora oggi, le sue opere sono divertenti e attraversano diverse culture. In molti paesi, adattamenti de ‘Il malato immaginario’ (in inglese ‘The Imaginary Invalid’ o ‘The Hypochondriac’) vengono realizzati regolarmente e in tutto il mondo. L’opera funge da riferimento per quanto riguarda il genere della commedia e la critica della società nel teatro.

Lo spirito libero e il talento artistico di Molière lo rendono il drammaturgo più popolare dell’Académie-Française ancora oggi. Le sue opere sono indissolubilmente legate alla cultura francese al punto che la lingua francese viene chiamata “Langue de Molière” (in italiano, “lingua di Molière”).

Molière

Jean-Baptiste Poquelin, poi Molière, nacque a Parigi nel 1622. Viveva con i suoi genitori che erano commercianti, nell’affollato mercato di Les Halles, le cui finestre si affacciavano sulle scene quotidiane della ronzante classe operaia parigina. Nel 1643, Molière iniziò la sua carriera professionale nel teatro come attore e fondò una troupe con i suoi amici chiamata “l’Illustre Théâtre”. Dopo anni di tournée in tutta la Francia, una delle sue prime opere ‘L’Étourdi ou les Contretemps’ (in inglese ‘The Blunderer, or, the Counterplots’) gli portò la fama intorno al 1655.

Acquisendo sempre più fama negli anni seguenti, ottenne il patrocinio del fratello del re, Filippo I, duca d’Orleans nel 1658. Da allora, l’arte di Molière poté prosperare pienamente e le sue opere teatrali ebbero sempre più successo. Le più famose che scrisse in quel periodo furono ‘Les précieuses ridicules’ (1659) (in inglese ‘The Affected Young Ladies’), ‘L’École des femmes’ (1662) (in inglese ‘The School for Wives’), o il suo famoso ‘Tartuffe’ (1665) (in inglese ‘Tartuffe’, o ‘the Impostor’). Se da un lato la commedia scatenò un conflitto tra la Chiesa che la censurò, dall’altro garantì a Molière il pieno appoggio del re Luigi XIV che ingaggiò la troupe alla sua corte con il titolo ‘Troupe du Roi’ (‘La troupe del re’) nel giugno dello stesso anno. Molière mantenne la sua fama fino alla morte. Così, anche le opere che seguirono sono considerate memorabili: ‘Le Misanthrope’ (1666) (in inglese ‘The Misanthrope’), ‘L’Avare’ (1668) (in inglese ‘The Miser’) o ‘Le Bourgeois gentilhomme’ (1670) (in inglese ‘The Bourgeois Gentleman’).

Autore di più di trenta opere, Molière esplorò le varie sfaccettature della commedia come le farse, la commedia d’intrigo, la commedia di costume, la commedia di carattere e la Comédie-ballet di cui “Il Malato Immaginario” è un esempio. Maestro nei meccanismi comici, sia visivi che verbali, non smise mai di reinventarsi durante la sua carriera.

“Il Malato Immaginario” (1673) fu l’ultima opera di Molière in cui egli stesso interpretò Argan. Soffrendo di malattia per diversi anni, Molière continuò a lavorare e a recitare, spinto dal suo amore incondizionato per il teatro. La sera del 17 febbraio 1673, dopo diverse ore di dolori al petto durante la rappresentazione, morì all’età di 51 anni. I suoi contemporanei soffrirono molto per la scomparsa di un grande artista e il suo nome rimane strettamente legato al teatro francese.

L’opera letteraria: Il Malato Immaginario

Il genere letterario

La commedia è un genere laico di catarsi popolare in cui l’autore si prende gioco delle debolezze dei suoi contemporanei attraverso un intrattenimento comico. Attraverso una voce razionale del popolo che indica i difetti delle persone e delle istituzioni che governano, i personaggi di bassa condizione spesso criticano l’alta società e le loro maniere scandalose.

L’Invalido immaginario” è più specificamente una comédie-ballet, una sottocategoria del genere comico che Molière – in collaborazione con il suo compositore, Jean-Baptiste Lully – iniziò con “Les Fâcheux” (in inglese “The Bores”) (1661). Con l’intento di espandere le tecniche di intrattenimento della commedia, il genere introduce momenti di canto e ballo nello spettacolo, all’inizio, tra gli atti e alla fine.

La dimensione europea dell’opera (ispirazione, movimento letterario, influenza)

Le opere di Molière rientrano nell’ambito del dramma greco e romano. Egli trasse la sua ispirazione creativa dall’autore greco Aristofane e dal poeta umoristico romano Plauto. Già da bambino, Molière provava grande piacere nell’assistere alle rappresentazioni di un famoso commediografo della Commedia dell’arte chiamato Niccolò Barieri. Apparso nel XVI secolo e già acclamato a livello internazionale, il genere influenzò profondamente Molière. Più tardi, da adulto e da attore, incontrò altri comici italiani che appartenevano al movimento, tra cui Tiberio Fiorilli e la sua troupe con cui Molière e i suoi attori condivisero un locale. In quel periodo, Molière si avvicina alla recitazione e alla regia italiana. La sua prima commedia degna di nota, “L’Étourdi ou les contretemps” (in inglese “The Bungler”) (1655), è infatti fortemente influenzata da una commedia di Barbieri, “L’Inavvertito, ovvero Scappino disturbato e Mezzetino travagliato” (1629). In effetti, il tema del ‘Il Malato Immaginario’ è presente nella Commedia dell’arte. Il dottore, ‘Il Dottore Balanzone’ in italiano, è un personaggio classico del genere. Attraverso tentativi persistenti di sedurre il pubblico con espressioni latine approssimative e altre dichiarazioni scientifiche senza senso, egli nasconde la sua totale ignoranza in materia.

Perpetuando la tradizione francese, Molière si ispirò alle farse, un genere popolare che risale al Medioevo.

In seguito “Il Malato Immaginario” influenzò diversi autori come Jules Romains e la sua famosa opera “Knock ou le Triomphe de la médecine” (in inglese “Knock”) (1923). Le opere di Molière sono state anche adattate per lo schermo da Tonino Cervi. Il malato immaginario (1979) è stato interpretato da Alberto Sordi e Bertrand Blier.

Innumerevoli adattamenti sono stati fatti dell’opera in tutto il mondo. L’opera è anche regolarmente rappresentata nelle scuole di teatro, nei laboratori teatrali delle scuole elementari e delle scuole superiori. Rispecchiando le opere di Molière, questa commedia è ampiamente considerata come un riferimento importante del teatro francese e del teatro in generale.

Riferimento alle principali questioni dell’epoca

Usando la satira, Molière si riferiva a regole apertamente morali attuate dalla Chiesa. Le sue commedie, la maggior parte delle quali erano impegnate, trattavano argomenti che provocavano discussioni come la supremazia religiosa, l’avidità, la tradizione del matrimonio, lo status delle donne. Molte furono causa di molte polemiche al punto che alcune furono censurate come ‘Il Tartufo’ nel 1669.

“Il Malato Immaginario” è un grande esempio dello stile satirico di Molière. Al suo tempo, la medicina era vista come inefficiente e aveva una cattiva reputazione. Tuttavia, con lo sviluppo della scienza, il XVII secolo si liberò progressivamente dai vincoli religiosi e i medici ottennero il riconoscimento tra la popolazione. Durante questa svolta scientifica, Molière sfidò i codici medici sottolineando i loro limiti in modo umoristico. I medici sono quindi rappresentati come ignoranti e presuntuosi, più interessati al processo che al risultato, più attenti ai dettagli delle malattie e dei loro sintomi che alla guarigione. Per tutta la durata dell’opera, essi sono particolarmente disonesti nei confronti dei loro pazienti, nascondendo le loro limitate conoscenze in modo umoristicamente maldestro. Anche quando si confrontano con i loro stessi fallimenti, razionalizzano costantemente. Il quadro è oscurato dal fatto che la beffa medica nasconde la loro ricerca di guadagno finanziario. Nel suo tentativo di guadagnare denaro ingannando i suoi contemporanei, il medico è associato ad un truffatore.

L’opera affronta altri temi oltre all’avidità dei medici. Tratta anche l’avarizia di Argan e della sua rapace moglie che, come i medici, si approfitta di lui, cercando anche di manipolarlo. Il rapporto dei personaggi con il denaro – una questione sociale sollevata dall’autore – fornisce una grande quantità di scene ridicole nelle sue opere.

Attraverso l’assurda dimenticanza di Argan, Molière denuncia il potere del patriarcato sull’istituzione del matrimonio. I temi del matrimonio combinato e della privazione di libertà delle donne, quella di Angélique nella commedia, sono affrontati da un’altra angolazione: il Diafoirus e l’avidità e il freddo distacco di Béline.

Il Malato Immaginario

La galleria dei personaggi:

  • Argan, il marito di Béline e il padre di Angélique.
  • Toinette, la cameriera di Argan.
  • Béline, la moglie di Argan.
  • Angélique, la figlia di Argan.
  • Béralde, il fratello di Argan.
  • Cléante, l’amante di Angélique.
  • Il signor Diafoirus, il fratello del medico di Argan.
  • Thomas Diafoirus, figlio del signor Diafoirus e pretendente di Angélique.

La posizione

Come in ogni opera classica, la trama è determinata da un’unità di luogo, in questo caso si tratta della casa di Argan e soprattutto della sua camera da letto.

Iconografia nel libro elettronico

L’opera fu scritta nel Rinascimento, quando le arti pittoriche erano in piena espansione. Pertanto, le illustrazioni dell’e-book sono principalmente di quell’epoca e permettono ai lettori di immergersi nell’epoca di Molière. Ci sono, tra gli altri, il pittore olandese Rembrandt, il francese Valentin de Boulogne e gli italiani Baldassarre Peruzzi e Bronzino. Alcune di queste illustrazioni rivelano uno stile pittorico paragonabile alla commedia con l’uso di dispositivi satirici, come fecero i pittori olandesi Hieronymus Bosch, Cornelis Dusart e Jacob Gol.

Nell’e-book ci sono anche diverse altre illustrazioni di autori rinascimentali anonimi. Un accenno più moderno è stato aggiunto a queste illustrazioni con dipinti del XVIII e XIX secolo di Alexandre-Marie Colin, Gustave Courbet e Isodoro Grünhut.

Alcune delle immagini sono rappresentazioni dell’opera di artisti francesi del XIX secolo come Adolphe Lalauze, Jean-Michel Moreau, Gustave Brion e Honoré Daumier, ma anche artisti stranieri come il tedesco Christian Wilhelm Allers, il pittore inglese Abraham Solomon. Queste illustrazioni mostrano ancora una volta l’influenza delle opere di Molière nella cultura europea.

Workshop

FASE 1: PRESENTANDO L’E-BOOK: AMBIENTE, ATMOSFERA E IPOTESI

Attività 1 : Teatro

Attività introduttiva nell’ambiente dell’e-book

Forniture
  • Immagini di oggetti di scena usati nelle opere teatrali
  • Immagini di oggetti legati al teatro
  • Blutack, puntine da disegno o magneti
Procedura

Prima del workshop :

  • Preparare una selezione di audio rappresentativi di un’opera teatrale: il battito sul pavimento che annuncia l’inizio di una commedia, monologhi espressivi, il pubblico che ride e applaude.

Puoi trovare gli audio qui: http://classes.bnf.fr/echo/index.php

  • Seleziona delle immagini relative al teatro che rappresentino una varietà di ruoli. Per esempio:
  • Macchinista: una macchina del fumo, una carrucola e delle corde per spostare le tende, un elemento della scenografia o un attore.
  • Tecnico delle luci: faretti, filtri di luce.
  • Scenografo: barattoli di vernice, una sega, un martello, chiodi.
  • Attrezzista: oggetti di scena più o meno rilevanti per lo spettacolo come banconote/monete d’oro, una fiala, un ago falso, sangue falso…
  • Costumista: abiti e accessori come i costumi del XVII secolo, una parrucca, un ventaglio, un costume da medico che assomiglia a quello della commedia, materiale da cucire.

  • Parrucchiere/make-up artist: Materiale per il trucco e i capelli.

Questa lista è volutamente esaustiva per essere adattata al numero di partecipanti e al loro livello. Può essere utilizzata nella sua interezza o solo in parte. Le parole difficili o poco usate possono essere eliminate dalla lista.

  • Se possibile, per una migliore immersione, usate accessori reali che possono essere spostati facilmente come il trucco, le maschere o un oggetto di scena in tema con la rappresentazione.
  • Raccogliere informazioni sui vari tipi di spettacoli che si svolgono nei paesi di provenienza dei partecipanti.

Durante il workshop:

  • Dividere i partecipanti in piccoli gruppi/coppie.
  • Fate ascoltare l’audio rappresentativo del teatro. Chiedete ad ogni gruppo cosa gli ricorda.
  • Distribuisci ad ogni gruppo 2 o 3 immagini che rappresentano ruoli teatrali. Chiedete loro di spiegare a quale ruolo si riferiscono le immagini. Lasciateli pensare per un po’ e invitate ogni gruppo a definire, mimare o disegnare il ruolo raffigurato sulle loro immagini. Durante il processo, l’insegnante scrive il nome dei vari ruoli sulla lavagna rivelando il nome di quelli sconosciuti ai partecipanti.
  • Chiedete a ogni gruppo di attaccare le loro immagini sulla lavagna in base ai ruoli (leggendo e ripetendo i loro nomi se necessario).
  • Invitate coloro che sono relativamente fluenti a pensare ai vari ruoli teatrali identificati durante il laboratorio, e alla loro importanza durante uno spettacolo per esempio.
  • Inizia una discussione con il gruppo sulla loro esperienza a teatro. Hanno mai visto uno spettacolo teatrale o si sono mai esibiti? Gli piacerebbe farlo? Sanno qualcosa sul teatro nel loro paese? Conoscono spettacoli popolari ispirati a storie, leggende o miti del loro paese? Invitateli a raccontare le varie arti dello spettacolo esistenti nel loro paese. I partecipanti racconteranno a modo loro, a seconda del loro livello. Potete invitarli a usare il loro cellulare per cercare immagini o video.
  • Dite loro che l’e-book che stanno per leggere è un’opera teatrale.
Alternativa
  • Suggerite loro di fare un gioco. Le immagini raffiguranti i ruoli teatrali vengono divise tra i gruppi di partecipanti. Ogni gruppo deve raccogliere le immagini in relazione al ruolo assegnato. Per fare questo, i diversi gruppi devono necessariamente interagire.

FASE 2: APPROFONDIRE L’E-BOOK

Attività 1: Paziente che cerca il medico

Attività di comprensione globale

Materiale
  • Un insieme di immagini rappresentanti parti del corpo, prodotti medici e occupazioni sanitarie.
Procedimento

Prima del workshop :

  • Preparare immagini di “occupazioni” (formato A4, una copia). Scegliete le professioni più popolari e gli indizi evocativi per identificarli: uno stetoscopio per un medico generico, una placca dentaria per un dentista, una persona che esamina una macchia di bellezza con una lente di ingrandimento per un dermatologo…
  • Preparate delle immagini di “parti del corpo” (delle dimensioni di una carta da gioco, una copia per due partecipanti).
  • Preparare immagini di “prodotti medici” utili per le parti del corpo del set di immagini “parti del corpo” (la dimensione di una carta da gioco, una copia per due partecipanti). Lo scopo è quello di introdurre le parole che vengono utilizzate nella commedia: pillole, sciroppo, gocce, unguento, cerotto.
  • Prepara una didascalia per le immagini di “parti del corpo” e di “prodotti medici”.

Durante il workshop:

Questa attività introduttiva deve essere realizzata prima della lettura.

  • Chiedete ai partecipanti quale professionista conoscono. Potete guidarli mostrando immagini di “occupazioni”.
  • Dividi il gruppo in sottogruppi o coppie e distribuisci loro un gioco di carte “parti del corpo” e uno “prodotti medici”.
  • Invitateli a guardare le carte “parti del corpo” e “prodotti medici” per essere sicuri che abbiano capito. A seconda del loro livello, fate riferimento all’immagine o alla parola. Chiedete loro di associare un medico a una malattia e poi un prodotto medico a una parte del corpo. Per esempio: uno sciroppo per la gola.
  • Suggerite loro di inventare dei dialoghi a coppie utilizzando le carte dal gioco. Per esempio, un partecipante interpreta il ruolo del paziente e prende una carta “parti del corpo”. L’altro interpreta il ruolo del medico che gli dà dei consigli con l’aiuto delle carte “prodotti medici”. Il dialogo sarà elaborato o durerà più o meno a seconda del livello di fluidità dei partecipanti. Per coloro che sono fluenti e con un livello di lettura di base, si possono aggiungere nuove regole come scrivere una prescrizione con un dosaggio che si basa su una lista scritta: “una pillola al giorno”, “5 gocce al mattino e alla sera”…
  • Rivelare il titolo dello spettacolo. Chiedete ai partecipanti come lo capiscono e di cosa pensano parli la storia.

Attività 2: Chi è chi?

Attività di comprensione globale

Forniture
  • Un foglio raffigurante un personaggio per ogni coppia di partecipanti.
  • Un insieme di etichette con il nome dei personaggi
  • Un set di lenzuola con facce sorridenti
  • Colla
  • Diapositiva 12 da stampare o proiettare.
Procedura

Prima del workshop :

  • Preparate una lista concisa di tratti del personaggio sotto forma di un foglio con delle faccine. Scegliere uno o due tratti del carattere per ogni personaggio dell’opera. Sceglieteli tenendo conto del livello del gruppo. Per esempio: irascibile, intelligente o astuto, furbo, ingenuo, coraggioso.

Durante il workshop:

Questa attività si svolge dopo una prima lettura individuale dell’atto 1.

  • Informare i partecipanti che stanno per leggere il primo atto dell’opera. Spiegare il concetto di atto e come è strutturata un’opera teatrale. Questo può essere fatto facilmente passando attraverso l’e-book e contando il numero di atti nella commedia.
  • Prima di iniziare la lettura, dividete il gruppo in piccoli gruppi/coppie e fategli sapere che dovranno rispondere alle domande: Dove si svolge la storia? Quanti personaggi ci sono? Quali sono i loro nomi? Come sono collegati tra loro? Cosa sta succedendo ?
  • Invita i partecipanti a leggere il primo atto e chiedi loro di rispondere alle domande di comprensione globale menzionate sopra.
  • Interrogali sullo stato sociale dei personaggi e guidali se necessario. Parlare del periodo storico in cui si svolge la storia. Da questa attività, suggerite loro di creare una lista dei personaggi che sarà completata durante la lettura dell’e-book.
  • Distribuisci un foglio che rappresenta un personaggio ad ogni gruppo.
  • Leggete ancora una volta il primo atto soffermandovi sui personaggi. Per coloro che hanno un buon livello di scrittura, fate loro scrivere sulla lavagna i nomi dei personaggi in ordine di apparizione. Per coloro che hanno poca o nessuna competenza scritta, suggerite loro di attaccare alla lavagna l’etichetta con il nome del personaggio.
  • Dopo aver ordinato i nomi nella tabella, distribuisci i fogli con le faccine. Assicuratevi che li capiscano. In piccoli gruppi, invitateli ad associare uno o due tratti del carattere ad ogni personaggio dell’opera utilizzando le illustrazioni e il testo o la versione audio del primo atto. Ogni volta, chiedete loro perché hanno scelto quella o quelle illustrazioni o quelle parole. Potrebbero non essere d’accordo. Quelli che sono fluenti possono cercare altri aggettivi per descrivere i personaggi.
  • Per quelli con un buon livello di lettura, parlare delle direzioni di scena e spiegare la loro funzione. Come facciamo a sapere che Argan ha un brutto carattere? Quali sono le diapositive che lo dimostrano? Soffermatevi sulla diapositiva 12. Mostrate l’immagine, poi fate loro ascoltare l’audio e infine identificate le direzioni di scena.

Ecco un esempio di un foglio che rappresenta un personaggio:

TITOLO : IL MALATO IMMAGINARIO
AUTORE : MOLIÈRE
NumeroNome del personaggioDonna/uomoDescrizione
1ArganUomo 
2ToinetteDonna 
3BélineUomo 
  • In piccoli gruppi, incoraggiateli a cercare i personaggi menzionati solo nel primo atto (Angélique e Thomas Diafoirus). Chiedete loro perché sono menzionati. Lo scopo è quello di aprire la strada al secondo atto e far dire ai partecipanti che Argan vuole far sposare sua figlia contro la sua volontà perché il suo futuro marito è un medico.
  • Portate avanti una discussione sul titolo. Chi è l’invalido immaginario? Fagli cercare delle immagini per confermare il loro punto di vista. Non rispondere alla domanda, lascia che lo scoprano dopo.

Attività 3: Una commedia medica

Attività di comprensione avanzata

Forniture
  • Fogli dei personaggi usati per l’attività precedente
  • Diapositive 30-31-32 e 36-37-38
  • Ritratti dei personaggi presenti nell’atto 1 e 2, diverse copie
  • Pennarelli
  • Colla
  • Videoproiettore
Procedura

Durante il workshop:

Questa attività si svolge dopo la lettura dell’atto 2.

  • Invita i partecipanti a leggere l’atto 2 e a identificare i nuovi personaggi e la loro relazione con quelli precedenti.
  • Condividere collettivamente le ipotesi. Assicurati che il personaggio di Cléante venga identificato correttamente. È un insegnante di canto o finge di esserlo? Come fanno i partecipanti a saperlo?
  • Fate le stesse domande in relazione ai Diafoirus. Chi sono? Perché visitano Argan?
  • Suggerisci loro di leggere di nuovo l’atto 2 per verificare le loro sopposizioni. Cléante è l’amante di Angélique. Finge di essere il sostituto del maestro di canto in modo che Argan accetti il suo amore per Angélique. Argan non crea un parallelismo tra la canzone e la situazione di sua figlia. Leggere la scena originale a chi è fluente.
  • Dividete i partecipanti in piccoli gruppi e date ad ogni gruppo un compito diverso.
    • Chiedete a uno o due gruppi (a seconda di quanti sono i partecipanti) di identificare le diapositive con i medici (diapositive 36-37-38). Poi fate domande come: Quanti medici sono presenti in questa scena? In che modo vengono presi in giro? Incoraggiateli a differenziare i medici presenti nella scena dal medico di Argan che viene appena menzionato.
  • Suggerisci agli altri gruppi di leggere di nuovo e di riflettere sulle diapositive 30, 31 e 32. Fate domande come: I medici del Diafoirus sono responsabili? Perché Argan si fida di loro?
  • Condividere le ipotesi collettivamente.
  • Suggerisci di tornare al titolo dell’opera per sviluppare la descrizione di Argan. Fagli cercare altri tratti del personaggio da aggiungere al ritratto. Conducili alla convinzione che Argan sia ipocondriaco, interessato ed egoista.
  • Distribuite fogli di carta, pennarelli e i ritratti dei personaggi esaminati finora. Chiedete ai partecipanti di collegare i personaggi tra loro.
  • Da quel momento in poi, come gruppo, date un’occhiata alle questioni sollevate nella commedia e lasciate che i partecipanti immaginino come verranno risolte. Dite loro che l’opera è una commedia e che le commedie hanno spesso un lieto fine.

Lo scopo di quest’ultima attività è quello di capire, anche in termini semplici, i passi principali del processo narrativo nella maggior parte delle storie: situazione iniziale, sviluppo, climax, azione discendente e risoluzione.

Attività 4: E l’amore?

Attività di comprensione avanzata

Forniture
  • Fogli dei personaggi usati nell’attività precedente
  • Illustrazioni dell’e-book e le loro linee corrispondenti (diapositive 40, 41 e 42)
Procedura

Durante il workshop:

Quest’attività si svolge dopo la lettura dell’atto 3.

  • Informate i partecipanti che riprenderanno la loro lettura con l’atto 3. Ricorda loro che questo è l’ultimo atto che porta alla risoluzione.
  • Invitate i partecipanti a leggere il terzo atto e chiedete loro di identificare nuovi personaggi e di completare il foglio dei “personaggi”.
  • Interrogali su Béralde: Qual è la sua relazione con Argan? Perché va a trovare Argan?
  • Con tutto il gruppo, leggi le diapositive 40, 41 e 42 e chiedi cosa impedisce ad Angélique e Cléante di sposarsi e cosa ha in mente Toinette.
  • Invitateli a riprendere la lettura fino alla diapositiva 51 per verificare le loro ipotesi.
  • Nel frattempo, dividete il tavolo in due parti. Una per lo stratagemma che consiste nello smascherare Béline e rivelare il cuore puro di Angélique. L’altra per lo stratagemma che consiste nel far capire ad Argan che non ci si può fidare ciecamente dei medici.
  • In piccoli gruppi, chiedete ai partecipanti di incollare le illustrazioni e/o le linee (a seconda del gruppo) nella prima colonna che descrive il primo stratagemma. Chiedete loro di motivare la loro scelta.
  • Suggerisci loro di ripetere l’azione per il secondo stratagemma.
  • Invitate i partecipanti a leggere l’opera e ad avviare una discussione sul finale della storia con tutto il gruppo. Confrontate le ipotesi fatte dai diversi gruppi nell’attività precedente e vedete quali hanno più somiglianze con il finale di Molière.
  • Per andare oltre nella comprensione, interroga chi è fluente sull’atteggiamento di Argan nell’ultima parte dell’opera. È effettivamente diverso alla fine dell’opera?

Per andare oltre con la linguistica:

  • Torna alla tavola che rappresenta i personaggi, studia il ruolo svolto dagli aggettivi e usali per descrivere la personalità di qualcuno. Distinguete i tratti del carattere dalle emozioni e fate riferimento alla condizione permanente dei primi e a quella temporanea delle seconde.
  • In gruppo, esaminate il campo semantico dell’amore nella commedia: le parole “amante”, “fidanzato”, il verbo “amare”, termini affettuosi di indirizzo come “mio caro, mio tesoro” o termini ed espressioni legate al matrimonio come “genero”, “chiedere la mano di qualcuno in matrimonio”.

Per andare oltre con la cross-culturalità:

  • Iniziare una discussione su storie famose di amore proibito che conoscono. Invitate coloro che sono disposti a raccontare le storie che conoscono.
  • Parlate del genere comico (non necessariamente in teatro) nel loro paese. Che ruolo ha nella società? La commedia è un modo per criticare la società con l’umorismo? C’è una storia simile a The Imaginary Invalid nella loro tradizione culturale?

FASE 3: LA FASE CREATIVA

Attività: Azione!

Attività per migliorare l’esperienza di lettura

Forniture
  • Oggetti di scena
  • Costumi
Procedura

Durante il workshop:

  • In gruppo, cercate gli accessori che identificano i personaggi della commedia. Ad esempio un berretto da notte, una vestaglia, delle pantofole, un pigiama, un termometro ecc. per Argan. Un grembiule, un vassoio per Toinette. Un’asola di rosa per Cléante. Abiti semplici e chiari per Angélique. Un ventaglio, gioielli, vestiti dai colori vivaci per Béline. Camici bianchi, stetoscopio ecc. per i medici.
  • Dividete il gruppo in coppie e invitateli a scegliere una scena da rappresentare. Fategli scegliere scene brevi e non troppo complesse, per esempio quando Toinette fa saltare Argan gridandogli nelle orecchie dopo avergli parlato a bassa voce.
  • Guidali mentre preparano la scena. Incoraggiali a usare lo spazio e date libero sfogo alla loro immaginazione durante la messa in scena. Piuttosto che sovraccaricare la stanza con elementi di scena, incoraggiate la loro creatività personalizzando i mobili già presenti.
  • Ricorda loro che possono usare l’audio dell’e-book per imparare le loro battute. Spiega se necessario e lascia il tempo ai partecipanti di assorbire il testo.
  • Quelli che sono fluenti possono continuare con più battute e recitare.
  • Coloro che sono meno fluenti possono semplificare le loro battute e usare gesti piuttosto che ripetere il testo..
Alternativa
  • A coppie, i partecipanti creano una scena aggiuntiva allo spettacolo o immaginano gli sviluppi di una scena lasciata in sospeso. Con l’aiuto dell’insegnante, suggerite loro di scegliere i personaggi con cui vorrebbero lavorare e creare un dialogo.