Dossier Pedagogico

Dossier Pedagogico :
Il file pedagogico accompagna l'ebook. È destinato a insegnanti, formatori, operatori culturali e logopedisti. Ha lo scopo di facilitare la progettazione di workshop per scoprire il libro digitale I viaggi di Gulliver.

Tavola dei contenuti

Introduzione

I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift è considerato uno dei classici più apprezzati della letteratura inglese. È stato scelto per mostrare la sua fondamentale importanza come parte del progetto BIBLIODOS poiché pare che la fascia del possibile pubblico che può goderne vari dai bambini piccoli ai “membri del governo” (Gay, 2019). Inoltre, il suo contenuto, che esemplifica le avventure di un viaggiatore, può essere facilmente identificato nel nostro pubblico di destinazione che può includere persone che amano viaggiare o anche persone che hanno dovuto trasferirsi o spostarsi per altri motivi. Persone con una tale aspirazione, come Gulliver, potrebbero essere in grado di confrontare le società in cui hanno vissuto e forse i regimi politici, anche con limitate capacità linguistiche.

Il libro originale fu inizialmente pubblicato in forma anonima nel 1726 con il titolo di Viaggi in diverse nazioni remote del mondo. Questo testo suddiviso in quattro parti ha dato vita al romanzo come lo conosciamo oggi. Robert McCrum definisce il romanzo come “un capolavoro satirico” perché collega l’avventura con la satira selvaggia incentrata principalmente sui costumi e la politica inglesi. L’e-book e il dossier pedagogico si concentrano sulla prima parte del libro che è la Parte 1: “Viaggio a Lilliput”. Le altre tre parti includono la Parte 2: “Viaggio a Brobdingnag”, la Parte 3: “Viaggio a Laputa, Balnibarbi, Luggnagg, Glubbdubdrib e in Giappone” e la Parte 4: “Viaggio nella terra degli Houyhnhnms”.

Il contesto

L’autore e alcuni approfondimenti aggiuntivi

Jonathan Swift (1667-1745) era un ecclesiastico anglo-irlandese, scrittore satirico di opuscoli politici (a volte usava lo pseudonimo di Isaac Bickerstaff per la sua satira), saggista e poeta. L’Enciclopedia Britannica lo considera il più importante scrittore di prosa satirica della lingua inglese. Prima di iniziare a cimentarsi nella prosa, scrisse sei odi che però non ebbero lo stesso successo dei suoi lavori successivi. Nacque a Dublino, Irlanda, e suo padre morì prima della sua nascita. La sua bambinaia lo portò a Whitehaven, in Inghilterra, dove imparò a leggere la Bibbia. Fu restituito alla madre quando compì tre anni e lei lo lasciò alle cure di Godwin Swift, suo zio. Ebbe alcuni contatti con la letteratura grazie alle sue nonne e a suo zio Thomas Swift. Frequentò il Kilkenny College e l’Università di Dublino nel 1682. A quel tempo, la maggior parte degli irlandesi era cattolica, senza disponibilità economica o credito sociale e, naturalmente, esclusa dalla vita politica. Swift, invece, apparteneva alla minoranza degli anglo-irlandesi che rappresentavano la classe dirigente inglese (Laura. K, 2018). La posizione politica di Swift è difficile da definire e analizzare in poche frasi. Possiamo solo prendere in prestito le parole di Higgins (2012): “Swift ha lottato per definire se stesso in relazione alla politica di partito contemporanea senza compromettere la sua indipendenza e si è dimostrato notoriamente difficile collocare Swift nello spettro politico del suo tempo”. 

Pubblicò i suoi primi romanzi Un racconto in una vasca e La battaglia dei libri nel 1704. Oltre ai romanzi, pubblicò una serie di opuscoli come Lettere di Drapier (1724) e Versi sulla morte del Dottor Swift (1739) criticando le usanze, la natura umana e la politica. Intorno al 1701-1709 a Londra, città dove faceva ritorno ogni due anni, Swift vinse ampi riconoscimenti come scrittore per il suo spirito e per la sua intelligenza. Tuttavia, i romantici e i vittoriani del suo tempo reagirono con forza contro il suo lavoro, riferendosi a lui con le parole e gli insulti più duri. Solo dal XX secolo il suo lavoro è stato accettato e apprezzato da un pubblico più ampio e da personaggi noti che scrissero in suo favore, come T.S. Eliot. Oggi, è riconosciuto come uno dei più grandi autori inglesi e di gran lunga il più grande autore di satira in lingua inglese. Si dice che la sua influenza letteraria sugli autori successivi sia incalcolabile (Cody, D. n.a)

Contesto storico e geografico del tempo dell’autore: scoperte che hanno influenzato il suo lavoro

Johnathan Swift ha vissuto durante eventi storici cruciali. Ai tempi dell’autore stava avvenendo proprio davanti ai suoi occhi una delle rivoluzioni più importanti per il mondo come lo conosciamo oggi: la Gloriosa Rivoluzione, conosciuta anche come “la Rivoluzione del 1688” o “la Rivoluzione Senza Sangue”, che ebbe luogo in Inghilterra dal 1688 al 1689. Giacomo II Stuart era un re cattolico in un periodo storico in cui cattolici e protestanti avevano un rapporto molto teso. Successivamente salì al potere sua figlia Maria, che era protestante. Diversi personaggi inglesi di spicco esortarono Guglielmo III d’Orange, marito di Maria, a invadere l’Inghilterra, il quale vi sbarcò nel novembre 1688 e così Giacomo II fuggì il mese successivo. Dopo l’assemblea del Parlamento nell’aprile 1689, Guglielmo e Maria divennero re e regina d’Inghilterra e governarono secondo le leggi del Parlamento e non secondo le regole della monarchia: ciò ha dato inizio alle prime fasi della democrazia politica.

L’Atto di Unione fu costituito nel 1707. La regina Elisabetta I d’Inghilterra e d’Irlanda morì nel 1603 e suo cugino, Giacomo VI di Scozia, ereditò il trono. Fino al 1707 erano due corone separate, il Regno d’Inghilterra e il Regno di Scozia, che poggiavano sulla stessa testa. Il 1º maggio 1707, entrambe le istituzioni politiche si unirono per costituire il Parlamento della Gran Bretagna. 

Pochi anni dopo, nel 1715, ci fu un tentativo di rivolta da parte dei giacobiti contro la monarchia hannoveriana. La sconfitta dell’esercito giacobita a Culloden il 16 aprile 1746 (l’ultima battaglia combattuta in territorio britannico) portò all’implementazione di una nuova politica del governo inglese. La guerra di successione austriaca (1740-1748) segnò l’ascesa della Prussia come principale potenza. 

All’epoca di Swift, i confini geografici dell’Europa non corrispondevano a quelli di oggi. La guerra di successione spagnola (1701-1714) fu causata dalla morte di Carlo II di Spagna nel novembre 1700 e si concluse con i trattati di Utrecht (1713) e Rastatt (1714). Pertanto, Filippo V rimase re di Spagna ma rinunciò al suo posto nella linea di successione francese. I conflitti rilevanti includono la Grande Guerra del Nord del 1700-1721, la rivolta dei Camisardi nel sud della Francia e la Guerra d’indipendenza di Rákóczi in Ungheria.

A questo punto vorremmo menzionare solo una delle scoperte che hanno influenzato il lavoro di Swift che, più precisamente, si trova ne I Viaggi di Gulliver: la filosofia newtoniana dopo la sua scoperta, la quale stava prosperando nell’alta società londinese del 1720. Ciò non significa che Swift fosse contrario al progresso, ma che criticasse la scienza che non aiutava a migliorare la vita delle persone. Ecco perché si può visitare l’isola di Laputa che fluttua grazie alla levitazione magnetica, uno dei luoghi che Gulliver visita. La popolazione di Laputa ha un’ossessione per l’accurata misurazione che applicano però in modo inutile, per esempio utilizzano quadranti nella sartoria, determinando così uno sbagliato confezionamento dei vestiti.

Il contesto letterario

Il XVIII secolo era riconosciuto come Età dei Lumi e, gradualmente, si orientò verso il Romanticismo. Durante questo periodo, i romanzi moderni venivano considerati come un genere letterario popolare – Robinson Crusoe di Daniel Defoe è probabilmente il più conosciuto e, notoriamente, il libro più tradotto dopo la Bibbia, pubblicato il 25 aprile 1719. I romanzi epistolari, sentimentali, gotici e libertini erano sottogeneri che si svilupparono all’epoca.

L’ascesa del romanzo si riscontra nello sviluppo dei romanzi filosofici e sperimentali. Un buon esempio di romanzo sperimentale è The Life and Opinions of Tristram Shandy, Gentleman di Laurence Sterne, con il suo rifiuto della narrazione continua. Un altro genere letterario famoso era il romanzo sentimentale che celebra i concetti emotivi e intellettuali di sentimento, sentimentalismo e sensibilità. I romanzi sentimentali si basavano sulla risposta emotiva sia dei loro lettori che dei personaggi. Alcuni dei più famosi romanzi sentimentali in inglese sono Pamela di Samuel Richardson, The Vicar of Wakefield di Oliver Goldsmith e A Sentimental Journey di Laurence Sterne.

Sarebbe una grave dimenticanza non menzionare che alla fine del XVII secolo sorse un lieve scompiglio tra i ‘moderni’ e gli ‘antichi’. In questo piccolo conflitto, i moderni sostenevano che l’età moderna della scienza e della ragione fosse superiore al mondo superstizioso e limitato della Grecia e di Roma. Al contrario, le persone che sostenevano gli antichi affermavano che tutto ciò che è necessario conoscere è da ricercarsi in Virgilio, Cicerone, Omero e, soprattutto, Aristotele. Questa battaglia letteraria fu rievocata in minor misura in Inghilterra al tempo di Jonathan Swift. Sebbene si possa affermare che tutta la carriera e il lavoro dello scrittore mostri la sua opposizione alla modernità, il libro che ha dedicato a questa battaglia è indubbiamente una delle sue opere più complesse, in cui non viene manifestata una chiara posizione rispetto alla questione. Ci riferiamo a una breve satira intitolata La battaglia dei libri, nella quale i libri di una biblioteca si animano e cercano di risolvere la discussione tra moderni e antichi; tuttavia, Swift riesce abilmente a non prendere posizione, pertanto non si conosce il vincitore dello scontro.

Il contesto sociale e politico

Vi erano due estremi molto diversi nell’Inghilterra del XVIII secolo: i ricchi e i poveri. Con la rivoluzione industriale, iniziata a metà del secolo, i nuovi macchinari facevano risparmiare tempo e resero alcune persone molto ricche. Al contrario, molte persone che lavoravano in quelle industrie vennero licenziate. 

Possedere un terreno era inoltre una delle fonti primarie di ricchezza. L’influenza e il potere politico erano nelle mani dei ricchi proprietari terrieri. I nobili erano al vertice della società. Sottostante, vi era una classe di ricchi proprietari terrieri che costituiva la piccola nobiltà. Il ceto medio ero formato da mercanti e professionisti e al gradino più basso vi erano il popolo, gli artigiani e i lavoratori. Durante quel periodo, probabilmente la metà della popolazione viveva a livello di sussistenza o di sopravvivenza.

La Corona dipendeva fortemente dal Parlamento, determinando una monarchia limitata che si dimostrò stabile ed efficace. Tuttavia, i diritti politici degli uomini e delle donne comuni erano estremamente limitati, in quanto solo coloro che possedevano beni o ricchezze considerevoli avevano diritto di voto. Tuttavia, nonostante la maggior parte della popolazione non potesse votare, l’influenza dell’opinione pubblica era forte: non avevano paura di satirizzare i politici attraverso opuscoli, libri, ballate e giornali.

L’opinione politica era altresì espressa più direttamente. Le principali fazioni politiche, i Whigs e i Tories, venivano regolarmente bullizzate e ridicolizzate. Le rivolte e le sommosse erano all’ordine del giorno. I cattolici vennero attaccati e le loro proprietà distrutte dopo che la legislazione del governo diede loro più diritti politici.

I viaggi di Gulliver:

Il suo ruolo nella biografia dell’autore

Jonathan Swift scrisse I Viaggi di Gulliver nel 1725 e l’anno successivo fu pubblicato per la prima volta in forma anonima come Travels into Several Nations of the World. Non era insolito che scrittori satirici come lui e il suo amico Alexander Pope pubblicassero in forma anonima, spesso per motivi politici e legali. Swift scrisse questo capolavoro durante una visita a Londra rimandata a lungo. Il successo fu immediato e il libro ristampato più volte. I suoi amici di vecchia data Alexander Pope, John Arbuthnot e John Gray lo ospitarono e aiutarono a pubblicare il suo libro in forma anonima. È considerata una delle satire più brillanti ma amare e controverse scritte nella sua maturità. Pare che abbia iniziato a scrivere il libro nel 1721 e che sia stato completato in un periodo in cui era vicino al poeta Alexander Pope che ha aiutato con i suoi legami a Londra, pur essendo anche vicino al poeta e drammaturgo John Gay. Dal 1713 era membro del loro Scriblerus Club. 

Genere

I Viaggi di Gulliver è una satira in prosa. La storia è presentata anche come una biografia poiché Gulliver si ritrova abbandonato in luoghi sconosciuti.

La satira è un genere di letteratura e di spettacolo in cui follie, vizi, abusi e difetti vengono censurati con l’intento di condannare gli individui, le società, il governo.

Il romanzo è satira di alto livello che riflette le circostanze politiche, la natura umana e il sottogenere letterario della “letteratura di viaggio”. È considerato uno dei romanzi pionieristici nonostante non segua tutte le regole del genere come le conosciamo oggi.

La sua dimensione europea

Alla sua prima pubblicazione nel 1726 fu un successo immediato con tre ristampe nello stesso anno. Nel 1727 fu tradotto in francese, tedesco e olandese, e copie pirata furono stampate in Irlanda.

I Viaggi di Gulliver ha una serie di adattamenti cinematografici che si basano sulle prime due storie:

  • Cartone animato prodotto dai fratelli Fleischer (1939)
  • Versione musicale parzialmente animata (1977)
  • Film televisivo in due parti (1966)
  • Film 3-D (2010)

Un fatto interessante è che molti termini creati da Jonathan Swift sono entrati nel vocabolario di molte lingue, come il termine lillipuziano che significa “piccolo e delicato”. Nel campo dell’architettura dei computer, i termini big-endian e little-endian sono usati per descrivere i possibili modi di creare byte in memoria. Come accennato precedentemente, nonostante alcune voci diffuse intorno al nome di Swift al suo tempo, oggi egli è riconosciuto come il più grande satirico della letteratura inglese che ha influenzato numerosi altri autori in tutto il mondo.

Temi principali/questioni sollevate

Le principali problematiche all’epoca di Swift erano l’evoluzione finanziaria e le sue implicazioni per la stabilità economica e politica, nonché il passaggio del potere dal ceto fondiario a quello imprenditoriale (Prendergast, 2014). I Viaggi di Gulliver riflette le esperienze di Jonathan Swift in quel periodo. L’autore ha una visione satirica del governo europeo e delle differenze dell’epoca. Egli valuta se gli uomini sono per loro natura corrotti o se lo diventano. Ad esempio, l’episodio in cui Gulliver spegne l’incendio del palazzo lillipuziano urinando su di esso può essere visto come una metafora del trattato di pace clandestino dei Tories. 

Swift enfatizza le funzioni corporee e gli escrementi inserendo Gulliver in mezzo a persone con capacità fisiche molto diverse dalle sue. A Lilliput, la gigantesca dimensione di Gulliver rispetto ai lillipuziani gli avrebbe consentito di conquistarli facilmente. Tuttavia, la loro taglia in miniatura fornisce a Gulliver un’esperienza molto più utile e significativa. Swift voleva ricordare agli esseri umani che dietro ai loro concetti di razionalità e superiorità, erano fatti della stessa pelle, sangue e ossa.

L’autore non crede in uno stato e una società ideali perché secondo lui non possono esistere. Durante il romanzo, Gulliver viaggia di società in società, osservando l’organizzazione di ognuna e confrontandola con il governo inglese. Nella maggior parte di esse si sente isolato, tranne con gli Houyhnhnms, che è l’unica società a cui desidera appartenere. Tuttavia, gli Houyhnhnms stabiliscono che Gulliver non è uno di loro e lo cacciano. Swift esamina il conflitto tra l’individuo e la società senza risolverlo nel finale.

La galleria dei personaggi

Gulliver: il capitano Lemuel Gulliver è il narratore e protagonista della storia.

L’imperatore: il capo dei lillipuziani. In un primo momento è amichevole verso Gulliver, ma cambia idea su di lui quando Gulliver si rifiuta di continuare a combattere contro Blefuscu.

Lillipuziani: gli abitanti Lilliput. Sono alti da cinque a sei pollici (dai 13 ai 15cm circa). Sono i nemici giurati dei blefuscudiani, abitanti di un’isola vicina.

Blefuscudiani: i nemici giurati dei lillipuziani, vivono su un’isola vicina. Gulliver fugge sulla loro isola quando i Lillipuziani lo condannano per tradimento.

I luoghi

Nell’ e-book è possibile vedere diversi luoghi che Gulliver ha visitato:

  • Lilliput – isola abitata da persone piccole, i lillipuziani
  • Blefuscu – un’altra isola abitata da persone piccole
  • Un tempio
  • Il mare
  • Un porto e la città

Iconografia del libro

Alcuni materiali iconografici sono stati arricchiti con dipinti che illustrano elementi storici dell’epoca, come costumi, mezzi di trasporto, mestieri e paesaggi.

Paul Gavarni è uno pseudonimo usato per Hippolyte-Guillaume-Sulpice Chevalier. Era un pittore e litografo francese, principalmente noto per il suo acume brillante, la sua raffinata osservazione e la rappresentazione del panorama quotidiano del suo tempo. Alcune delle sue opere illlustri sono: Les Lorettes, Les Actrices, Les Coulisses, Les Fasizionables, Les Gentilshommes bourgeois, Les Artistes, Les Débardeurs, Clichy, Les Étudiants de Paris, Les Baliverneries parisiennes, Les Plaisirs champêtres, Les Bals masqués, Le Carnaval, Les Souvenirs du carnaval, Les Souvenirs du bal Chicard, La Vie des jeunes hommes e Les Patois de Paris.

Gordon Browne è stato un artista e illustratore inglese di libri per bambini tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo. La sua carriera decollò alla fine del XIX secolo ed era considerato uno dei più prolifici illustratori della Gran Bretagna. Alcuni dei titoli illustrati di Browne includono: Robinson Crusoe di Daniel Defoe (1885), Hop o’my Thumb (1886), Gulliver’s Travels di Jonathan Swift (1886), Beauty and the Beast (1886), Rip van Winkle di Washington Irving (1887), Island Nights’ Entertainments di Robert Louis Stevenson (1893), Fairy Tales dei fratelli Grimm (1895), The Story of the Treasure Seekers di E. Nesbit (1899).

William Ladd Taylor è stato un illustratore americano. Ha studiato arte a Boston, New York e a Parigi sotto la guida Boulanger e Lefebvre. Ha iniziato la sua carriera disegnando illustrazioni per accompagnare poesie e racconti pubblicati sulla rivista “The Ladies’ Home Journal”. 

Thomas Dalziel era un incisore inglese, famoso per le sue illustrazioni per le opere di Charles Dickens. Nel 1860 entrò a far parte della ditta dei Dalziel Brothers e fornì disegni per Dramatic Scenes di Barry Cornwall (1857), Bryant’s Poems di William Cullen Bryant (1857), Poets of the Nineteenth di Robert Aris Wilmott (1857), Home Affections di Charles Mackay (1858) e Lays of the Holy Land (1858).

Georges de Lafage-Laujol è stato un pittore e litografo francese. Studiò belle arti a Parigi e nel 1849 partecipò al “Prix de Rome”, una borsa di studio francese per studenti di arte. Alcune delle sue opere: Prairie, Matinée d’automne, Les abords d’une ferme, Bords de la Seine, Fin d’automne, Au printemps.

Design del workshop

FASE 1: L’INGRESSO NELL’EBOOK: UNIVERSO, ATMOSFERA E IPOTESI

Attività: indovina la storia!

Attività introduttiva dell’e-book

Materiali 
  • Immagini stampate dall’ e-book
  • Musica
Modalità

Prima di iniziare:

  • Scegli uno o più brani musicali legati ai Viaggi di Gulliver per impostare l’atmosfera (ad esempio, https://www.youtube.com/watch?v=qa8VHt1DVA4 ). 
  • Stampa immagini o altre risorse in modo da poter aiutare i partecipanti a indovinare le immagini che li aiuteranno a fare ipotesi su ciò che stanno per leggere.

Durante il laboratorio: 

  • Spiega ai partecipanti che cercheranno di indovinare la storia dell’e-book.
  • Dividi i partecipanti in piccoli gruppi da 4-5 persone.
  • Dopo qualche minuto, accendi la musica e lasciali ascoltare. Che epoca/secolo suggerisce? È allegra/triste/gioiosa?
  • Poi, distribuisci le immagini. Suggerisci loro di indovinare il tipo di storia (avventura, viaggio) e magari anche il suo contenuto. Se necessario, fornisci loro alcuni indizi circa il periodo in cui è ambientata. Proponi loro di discutere con i loro partner e condividere le loro ipotesi.
  • Dopo aver condiviso i loro pensieri in gruppo, invitali a esporli come una squadra agli altri gruppi.
  • Mantieni la suspense, continua a suscitare curiosità e lascia che il lettore diventi scopritore. Non dire cosa è corretto: i partecipanti lo scopriranno leggendo l’e-book.
Variante

Spetta al facilitatore decidere il numero di immagini da utilizzare e le risorse da cui attingere. L’attività può variare anche in funzione del livello dei partecipanti, del loro background e di tutte le risorse disponibili.

FASE 2: IMMERSIONE NELL’ E-BOOK

Attività 1: viaggiamo!

Attività di preparazione alla comprensione generale

Materiali 
  • Immagini stampate rappresentanti vecchie mappe di terre esistenti o immaginarie, immagini di navi, ritratti di navigatori, equipaggi, naufragi, scoperte di terre incredibili e popoli sorprendenti
  • Etichette di parole chiave scritte in caratteri e dimensioni appropriati
Modalità 

Durante il laboratorio: 

Questa prima attività è proposta prima della lettura.

  • Dividi i partecipanti in sottogruppi. Distribuisci a ogni sottogruppo immagini e chiedi loro di dare un nome a quello che vedono. Dai loro un po’ di tempo per osservare e formulare le prime ipotesi. Se necessario, passa attraverso i gruppi per aiutarli a trovare le parole chiave: una barca, un marinaio, un equipaggio, una destinazione, una partenza, un lungo viaggio, un pericolo, una tempesta, un naufragio…
  • Per i gruppi di lettori, dai loro le etichette di queste parole chiave e chiedi loro di abbinarle con l’immagine corretta.
  • Infine, invita ogni gruppo a presentare le illustrazioni.
  • Chiedi ai partecipanti di leggere l’e-book fino alla diapositiva 6. Per il primo livello, è infatti una lettura di immagini e possibili elementi chiave. Si parlerà ancora della lettura in seguito.
  • Chiedi loro di trovare gli elementi da associare al vocabolario scoperto o riscoperto.

Attività 2: prima lettura

Attività di comprensione generale

Materiali 
  • Immagini stampate dall’e-book (sulla vita di Gulliver a Lilliput)
  • Illustrazioni stampate del soggiorno di Gulliver a Lilliput prese da diversi libri
  • Riviste
  • Fogli bianchi
  • Matite colorate
  • Forbici
  • Colla o scotch
Modalità 

Durante il laboratorio: 

  • Invita i partecipanti a leggere l’e-book fino alla diapositiva 17. Inizialmente, questa lettura è senza audio per i livelli di lettura 1 e 2. Chiedi loro di spiegare cosa hanno capito di questa nuova parte della storia.
  • Proponi loro di rileggere questa parte (accompagnata da uno o due ascolti per i livelli di lettura 1 e 2) per osservare cosa è successo a Gulliver e, successivamente e in sottogruppi, di immaginare come doveva essere la sua vita.
  • Dopo le loro discussioni, chiedi loro di fare un poster in gruppo che rappresenti la vita a Lilliput. A seconda delle loro capacità, possono rappresentare immagini, disegni, parole.
  • Incolla i poster sulla parete dedicata all’e-book I Viaggi di Gulliver. Invitali a osservare le creazioni e a discuterne.
  • Infine, il facilitatore potrebbe presentare altre illustrazioni del soggiorno di Gulliver a Lilliput per confrontarle con ciò che è stato trovato, aumentare il divertimento e far scoprire e capire gli elementi satirici del lavoro che saranno utili per ulteriori riflessioni.

Attività 3: trama

Attività di comprensione approfondita

Materiali 
  • Illustrazioni stampate dei momenti più critici dell’e-book dalla diapositiva 18 alla fine
  • Parole/citazioni stampate di questa parte dell’e-book
Modalità 

Durante il laboratorio: 

  • Inizia con un’attività di brainstorming: Gulliver ha il suo posto tra i lillipuziani, li ha anche salvati durante la guerra. Cosa farà adesso? Resterà in esilio? Tornerà indietro? Cosa potrebbe succedere?
  • Forma diversi sottogruppi. Dai loro le immagini stampate e le parole/citazioni associate (a seconda del livello di lettura). Dai un po’ di tempo per osservare le illustrazioni e le citazioni, poi chiedi loro di mettere le illustrazioni nell’ordine corretto.
  • Dì loro di leggere le parole/citazioni e di abbinarle a un’immagine.
  • Chiedi a ogni gruppo di presentare l’ordine in cui hanno organizzato le immagini e le parole/citazioni.
  • Mentre mostrano il loro lavoro, annota il nome del gruppo sulla lavagna e scrivi alcune parole chiave a seconda di come hanno organizzato l’ordine delle immagini.
  • Una volta che tutti i gruppi hanno finito le loro presentazioni, invitali a discutere su quello che potrebbe essere l’ordine corretto. Non dare ancora la risposta, dovranno rileggere la storia.
  • Poi, chiedi ai partecipanti di leggere l’e-book dalla diapositiva 18 alla fine, individualmente o con i partner (accompagnati da uno o due ascolti per i livelli di lettura 1 e 2).
  • Confronta la storia con ciò che è stato immaginato dai sottogruppi e poi discutete il finale.

Spingersi oltre con il linguaggio:

Lavora con gli studenti sui campi lessicali di alcune parole associate a I Viaggi di Gulliver: trova i campi lessicali, le parole, classifica queste parole per classe, aumenta i campi lessicali.

Attività 4: il mio viaggio 

Attività di comprensione approfondita

Materiali 
  • Lavagna nera e gessetti o lavagna bianca e pennarelli
  • Fogli Bianchi formato A3
  • Matite colorate
  • Forbici
  • Colla o scotch
  • Riviste e giornali
Modalità 

Durante il laboratorio: 

  • Scrivi la parola “viaggio” sulla lavagna.
  • Chiedi ai partecipanti di fare alcune frasi con la parola “viaggio”. Assicurati che tutti i partecipanti abbiano detto almeno qualcosa.
  • Chiedi loro perché può essere importante, necessario e piacevole viaggiare, poi invitali a parlare del loro viaggio/avventura preferito/a o quale dovrebbe essere il loro viaggio/avventura preferito/a. Mostra una mappa del mondo per indicare i paesi e le regioni menzionate dai partecipanti. Aiuta i piccoli partecipanti a spiegarsi.
  • Termina l’attività chiedendo loro il viaggio dei loro sogni e il perché. Porta con te riviste e giornali. Le persone che non riescono a scrivere saranno in grado di fare un collage e, se lo desiderano, aggiungere disegni e parole chiave. Le persone che hanno più facilità nella scrittura potranno scrivere una storia che descriva perché desiderano partire.

Infine, chiedi loro se vorrebbero rimanere lì per sempre.

FASE 3: LA FASE CREATIVA

Attività: azione! 

Attività creative sulla lettura

Materiali 
  • Costumi
  • Elementi decorativi
  • Caricature o piccole bambole delle dimensioni dei lillipuziani
  • Fogli bianchi formato A3
  • Fogli bianchi formato A4
  • Una macchina fotografica professionale o un’applicazione fotografica di qualsiasi dispositivo, ad esempio un telefono
Modalità 

Durante il laboratorio: 

  • Spiega ai partecipanti che reciteranno il soggiorno di Gulliver a Lilliput.
  • Discuti la storia e chiedi loro di dividersi in gruppi da 4-5.
  • Ogni gruppo si distribuirà i ruoli e preparerà il materiale scenico per la loro performance. Dì loro che possono fare alcuni adattamenti per cambiare la storia e sorprendere il pubblico. Puoi fare proposte ai partecipanti: voci fuori campo o dialoghi, ad esempio.
  • Segui i partecipanti nella realizzazione della loro sceneggiatura. Possono disegnarla come uno storyboard.
  • Lascia molto tempo per la memorizzazione e la ripetizione. Aiuta i partecipanti con il ritmo e la pronuncia dei loro testi.
  • Avvia e presenta la recita. Scatta delle foto, possono essere incollate alla parete dedicata all’e-book I Viaggi di Gulliver.